Incontro in Prefettura tra Cgil, Cisl e Uil, il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri e della Finanza e il Sindaco di Pisa
Si è tenuto nel pomeriggio di oggi in Prefettura un incontro tra Cgil, Cisl e Uil, il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri e della Finanza e il Sindaco di Pisa, nel quale le OO.SS. hanno chiesto chiarimenti in merito ai gravissimi fatti accaduti ieri, durante la manifestazione degli studenti.
Il Prefetto ha affermato che non è stata data nessuna indicazione particolare per reprimere con la forza e i manganelli le manifestazioni in generale e nello specifico quelle pro Palestina.
Ha inoltre precisato che tutte le responsabilità, anche penali, saranno accertate nel più breve tempo possibile da parte delle autorità competenti che hanno acquisito tutta la documentazione necessaria.
Il Questore ha ammesso un problema di gestione della piazza, dal punto di vista organizzativo e operativo, a suo avviso causato dal fatto che non erano chiari gli obiettivi del corteo.
Le OO.SS. hanno ribadito la loro ferma condanna rispetto all’utilizzo della forza e della violenza per reprimere una manifestazione pacifica di studenti e studentesse, molti dei quali minorenni, e richiesto che si faccia rapidamente chiarezza e siano individuate le responsabilità.
Cgil, Cisl e Uil hanno inoltre manifestato preoccupazione per il clima che si è venuto a creare nella città di Pisa, che da anni vede svolgersi numerose manifestazioni che mai sono sfociate nell’utilizzo della repressione violenta da parte delle forze dell’ordine.
Pertanto chiedono che la libertà di manifestare pacificamente nelle piazze e nelle strade di Pisa torni ad essere un diritto di tutti e tutte, in particolare di giovani studenti e studentesse, perché come ha affermato il Presidente della Repubblica “i manganelli contro i ragazzi esprimono un fallimento”.
Firmato: CGIL, CISL, UIL Pisa