23enne muore sul lavoro a Montepulciano, Fantappiè: “Ancora una volta ci troviamo a piangere una vita. Il dolore è tanto, ma la rabbia ancora di più: continueremo a combattere fino a che non arriveremo a Zero Morti sul Lavoro!
Le notizie che ci arrivano da Montepulciano sono drammatiche. Un ragazzo aretino di soli 23 anni è morto sul lavoro, secondo le prime versioni, dopo essere stato colpito al torace da una barra di metallo che stava scaricando da un mezzo.
Quella delle morti sul lavoro è una strage che non accenna a fermarsi. Ancora una volta ci troviamo a piangere una vita, una persona che non farà mai più ritorno dalla propria famiglia, dai propri affetti, dai propri cari. Un ragazzo che non potrà inseguire i propri sogni, i propri progetti, il proprio futuro.
Da tutta la UIL Toscana le più sentite condoglianze alla famiglia e agli affetti. Il dolore è tanto, ma la rabbia ancora di più: non fermeremo la nostra lotta, continueremo a combattere fino a che non arriveremo a Zero Morti sul Lavoro!