UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

UILTRASPORTI TOSCANA SU JOBS ACT E LEGGE STABILITA’

In data 3 novembre 2014 si è svolto il Consiglio Regionale Uiltrasporti Toscana, allargato per l’occasione agli iscritti, dove sono stati affrontati i temi legati al Jobs Act e alla Legge di Stabilità.
Dopo un ampio e approfondito dibattito a cui ha partecipato anche la Confederazione Regionale UIL Toscana, il Consiglio Regionale ha espresso tutta la propria unanime contrarietà nei confronti dei provvedimenti del Governo sia nel merito (vengono ridotte le tutele a chi già le ha e non vengono chiaramente migliorate le condizioni a chi non le ha; viene messo in discussione il CCNL; verranno aumentate le tasse sia con la maggior fiscalità sulle rendite dei fondi pensione sia con i tagli alle regioni soprattutto se non verranno indicate dal Governo linee guida su come indirizzarli; vengono ridotti gli stanziamenti per i patronati che non potranno più erogare servizi spesso gratuiti ai cittadini etc. etc.) che nel metodo (fiducia su un DDL e soprattutto l’intollerabile e sprezzante atteggiamento denigratorio assunto nei confronti del Sindacato che non viene riconosciuto come interlocutore).
Il Consiglio Regionale ritiene inoltre che la situazione determinatasi possa però essere anche un’occasione unica per il rilancio del Sindacato e della sua attività in modo da riprendersi quel ruolo centrale tra i lavoratori che oggi si cerca al contrario di annullare. Pertanto, visto anche quanto definito nel corso degli esecutivi confederali e di categoria sia regionali che nazionali, il Consiglio Regionale della Uiltrasporti Toscana chiede alla UIL ed alla Uiltrasporti la proclamazione di uno sciopero generale ormai necessario e non più rinviabile, ricercando con ogni mezzo la massima unità sindacale.

Firenze, 3 novembre 2014