Sintesi tavolo regionale su riordino province
Riordino delle Province, l’incontro in Regione tra assessore Bugli e sindacati del 15 gennaio 2015
Si è svolto ieri giovedì, 15 gennaio 2015, il previsto incontro tra l’ assessore regionale Bugli con le organizzazioni sindacali regionali CGIL CISL e UIL e i rappresentanti delle RSU delle province toscane. Per la delegazione della UIL FPL era presente il Segretario Aggiunto Paolo Becattini insieme ad alcuni delegati territoriali ed Rsu.
L’assessore Bugli, reduce dall’incontro avuto sempre nella giornata di ieri a Roma con i rappresentanti del Governo, ha confermato l’impegno dell’Amministrazione Regionale nel cercare soluzioni e risorse per una positiva gestione del passaggio delle funzioni al fine di contenere i tagli imposti dalla legge di stabilità.
L’assessore dopo aver riepilogato le funzioni a suo tempo delegate alle province che la regione intende gestire direttamente (fra cui: agricoltura, alcune funzioni della forestazione, caccia e pesca, orientamento e formazione professionale, alcune funzioni legate all’ambiente come rifiuti, difesa del suolo, inquinamento, energia e cioè le funzioni strategiche e come le grandi opere relative alle strade regionali), con un attenzione particolare per la nascente Città Metropolitana (per la quale sarà prevista l’istituzione di una Conferenza Regione-Città Metropolitana permanente) ha delineato le intenzioni della Giunta Regionale, confermando una riorganizzazione delle funzioni per garantire i servizi erogati dalle Province.
Al fine di gestire le riduzioni delle dotazioni organiche imposte dalla legge di stabilità la regione si impegnerà pertanto a:
- approvare in tempi rapidi la legge regionale che governerà le funzioni provinciali di attuazione delle L. 56/2014. ( si prevede già per lunedì 19 p.v. l’approvazione in Giunta)
- riproporre al governo l’utilizzazione dei requisiti pre-Fornero anche per il personale delle province, richiedendo una semplificazione delle procedure e una maggiore rapidità per la sua attuazione
- mantenere un costante confronto con le organizzazioni sindacali anche tramite la sottoscrizione di protocolli per la gestione del riordino delle province e le relative conseguenze per il personale.
Inoltre, da parte del Segretario dell’ANCI Toscana Simone Gheri presente all’incontro, è stato preso l’impegno di sospendere eventuali bandi di concorso e mobilità nei comuni.
Da parte delle organizzazioni sindacali è stato riconosciuto l’impegno dell’Amministrazione Regionale nell’affrontare le problematiche dovute al riordino imposto dalla legge nazionale e la ricerca di garanzie per il personale. E’ stato richiesto il coinvolgimento e la condivisione riguardo all’individuazione dei requisiti legati ad eventuali processi di mobilità e d una precisa mappatura del personale e relative funzioni. Garanzie anche per la gestione dei fondi accessori del personale nelle eventuali fasi di passaggio tra i vari Enti.
Nello specifico la UIL FPL, nel sollecitare la trasmissione dei dati relativi alla mappature del personale, ha evidenziato che tali dati dovranno contenere i riferimento alle effettive mansioni svolte e il collegamento con gli effettivi costi di bilancio, questo al fine della tracciabilità della spesa indispensabile per la gestione dei trasferimenti del personale tra gli Enti destinatari delle funzioni e le eventuali mobilità. La UIL FPL ha inoltre concordato sulla necessità di siglare un accordo, come proposto dall’assessore, al fine di stabilire le modalità di funzionamento del tavolo della trattative per la gestione di tutte le problematiche legate al riordino delle province.
La riunione si è conclusa con l’impegno pertanto di predisporre un protocollo/accordo che recepisca le richieste delle organizzazioni sindacali e stabilisca le procedure ed i compiti del tavolo della contrattazione tra Regione e Organizzazioni Sindacali,contestualmente è stata ipotizzata per la fine di gennaio la riconvocazione del tavolo trattante.