Sciopero generale e manifestazione nazionale il 13 gennaio a Firenze per il rinnovo dei contratti tessile e calzaturiero
Durante la bella e partecipata manifestazione di oggi a Milano dei lavoratori del settore tessile-abbigliamento per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 marzo 2016, le sigle sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno dichiarato sciopero generale e manifestazione nazionale a Firenze il 13 gennaio per i rinnovi dei contratti tessile e calzaturiero, a meno che non intervengano novità per il settore calzaturiero nell’incontro previsto il 9 gennaio 2017.
“Il modello propostoci da SMI-Confindustria non è il nostro modello – incalzano i segretari generali Emilio Miceli, Angelo Colombini, Paolo Pirani -; non siamo disposti a prendere in prestito modelli salariali da nessuno” . “La nostra storia contrattuale – concludono seccamente – è una storia importante e ha una tradizione che va rispettata e non tradita”.
I lavoratori del settore tessile (circa 420.000) e quelli del settore calzaturiero (poco più di 80.000) sono in lotta per i rinnovi dei contratti di lavoro, entrambi scaduti lo scorso 31 marzo. Settori questi dove, solo negli ultimi cinque anni, si è assistito ad una emorragia di oltre 100.000 posti di lavoro.
Roma, 21 dicembre 2016