Sciopero della scuola, un migliaio in piazza al corteo di Firenze
I sindacati: “Oggi espresso il disagio di chi nella scuola ci lavora, il governo apra finalmente un confronto vero”
Anche la Toscana si è mobilitata per lo sciopero generale della scuola indetto oggi da Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal (Flc Cgil e Uil Scuola hanno proclamato sciopero anche per Ricerca, Università e Afam); l‘adesione è stata intorno al 50% a macchia di leopardo in tutta la regione. A Firenze si è tenuta la manifestazione regionale (circa un migliaio i partecipanti), partita alle 10 da piazza Demidoff e conclusa in piazza Strozzi (tragitto del corteo, tra la musica della Zastava Orkestar: ponte alle Grazie, ponte Vecchio, ponte alla Carraia, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, piazza Strozzi). “Oggi è stato espresso, in una bella e colorata manifestazione, il disagio reale e tangibile di chi nella scuola ci lavora. Il governo si decida ad aprire un confronto autentico per valorizzare il lavoro dei settori della conoscenza, per combattere insieme inefficienze e disagi in vista di un ammodernamento partecipato e condiviso della scuola”, hanno detto Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal Toscana.
Queste sono state le le richieste dei sindacati:
- rinnovare il Contratto
- rafforzare la contrattazione di istituto
- sbloccare assunzioni ATA e aumento degli organici
- stabilizzare i precari
- sburocratizzare la scuola
- valorizzare le professionalità
- adeguare le retribuzioni
Sono intervenuti ai comizi in piazza Strozzi, oltre a delegati e lavoratori:
Domenico Pantaleo, segretario Nazionale Flc-Cgil (a cui sono state affidate le conclusioni)
Giovanni Vannucci, segretario regionale Cisl Scuola
Patrizia Fabbroni, segretaria regionale Uil Scuola
Fabio Mancini, Snals Confsal Toscana
Firenze, 20 maggio 2016