UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Gambini e Annunziata (Uil Fpl): “L’amministrazione deve dare delle risposte, basta con la precarizzazione del lavoro che mortifica esperienze e professionalità”

Alta l’adesione allo sciopero proclamato dalla Rsu dl Comune di Firenze delle lavoratrici e dei lavoratori delle suole di infanzia comunali, con punte dell’80%. Al corteo per le vie del centro hanno partecipato circa 500 persone: insieme a lavoratori, lavoratrici e sindacalisti hanno sfilato anche tante mamme con i bambini. Il corteo, partito alle 10 da piazza Santa Maria Novella, si è concluso sotto Palazzo Vecchio, dove si è svolto un presidio di protesta.

“Una grande mobilitazione che ha visto una partecipazione numerosa. Segno che la vicenda delle scuole di infanzia comunali non può essere lasciata sotto silenzio. Ci aspettiamo risposte concrete dall’amministrazione che mettano fine alle esternalizzazioni e alla precarizzazione del lavoro”, spiegano Flavio Gambini, responsabile Enti Locali della Uil Fpl Toscana, e Osvaldo Annunziata, segretario aziendale Uil Fpl del Comune di Firenze.

“La Uil Fpl ha aderito con convinzione allo sciopero perché siamo convinti che non si possa barattare la qualità del servizio in nome di scelte politiche sbagliate, e su questo tema il Comune di Firenze ha precise responsabilità – aggiungono Gambini e Annunziata – Oggi si può e si deve assumere personale all’interno delle scuole e dei nidi comunali rompendo la logica dell’appalto al massimo ribasso e il conseguente ingresso dei privati nelle scuole comunali fiorentine. Sono scelte politiche che distruggono e mortificano esperienze e professionalità. Noi siamo dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori che reclamano i loro diritti, ma anche dei bambini e dei loro genitori che si aspettano un servizio di eccellenza da asili e scuole comunali”.

Firenze, 29 maggio 2017