UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Sito ufficiale della UIL Toscana e Firenze

La Giornata mondiale degli insegnanti

Ogni 𝟓 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞, il mondo dedica un giorno speciale per onorare gli 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 e riconoscere il loro ruolo cruciale nella formazione delle menti del domani. In occasione di questa giornata, 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐃𝐢 𝐃𝐨𝐧𝐧𝐚 (UIL Scuola Firenze) invita tutti i cittadini a riflettere sull’importanza del ruolo degli insegnanti nella società

Gli insegnanti sono i veri protagonisti del sistema scolastico, sono coloro che quotidianamente si dedicano all’educazione e alla formazione dei nostri figli. Il loro ruolo è fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle nuove generazioni, non solo dal punto di vista accademico, ma anche dal punto di vista umano e sociale. 𝐈 𝐃𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀.

Gli insegnanti, con grande scrupolo dedizione ed attenzione, utilizzano l’autonomia professionale per scegliere i metodi e gli approcci più̀ adeguati che permettano un’educazione più̀ efficace, inclusiva ed equa. Per questo bisogna salvaguardare in ogni modo la libertà di insegnamento evitando condizionamenti e/o dannose ingerenze dall’esterno.

È necessario riconoscere a tutti i livelli 𝐥’𝐚𝐮𝐭𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 degli insegnanti e coinvolgerli attivamente nelle decisioni che riguardano la scuola. Solo attraverso una collaborazione stretta tra istituzioni scolastiche, docenti e famiglie possiamo garantire un 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐯𝐚𝐥𝐢𝐝𝐨, 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐨 𝐞𝐝 𝐞𝐪𝐮𝐨.

La UIL Scuola Firenze rivendica l’importanza di 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 e si batte per fornire loro il 𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 per svolgere al meglio il proprio ruolo. È fondamentale 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚, necessario 𝐚𝐥𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐢 a livelli accettabili ed è doveroso riaffermare la centralità della scuola con azioni politiche efficaci.

Si conclude la due giorni di formazione per i dipendenti di CAF e ITAL Toscana

Con oggi si concludono due importanti giorni di formazione per gli operatori del CAF e di ITAL Toscana!

Nella giornata odierna i partecipanti si sono 𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐢 𝐢𝐧 𝐝𝐮𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 – CAF e ITAL – per affrontare una formazione più specifica e mirata sui servizi da offrire alle persone.

Vorremmo ancora 𝐫𝐢𝐧𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 per la serietà, la professionalità dimostrate, oltre che ogni giorno agli sportelli con centinaia di persone, anche in quest’occasione.

Il Coordinamento territoriale della UIL Livorno

Stamattina siamo a Livorno per il 𝐂𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐔𝐈𝐋 𝐋𝐢𝐯𝐨𝐫𝐧𝐨. L’assemblea è iniziata con un 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 in onore delle vittime della 𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞𝐝𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐌𝐞𝐬𝐭𝐫𝐞 avvenuta ieri sera.

Tra i presenti il Segretario Generale della UIL Toscana 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐩𝐩𝐢𝐞̀ e i Coordinatori territoriali 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐨 e 𝐕𝐢𝐧𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐜𝐜𝐢, oltre a tutta la struttura livornese.

Prima degli interventi sono stati 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐨 𝐞 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐚𝐜𝐜𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐂𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐔𝐈𝐋 𝐋𝐢𝐯𝐨𝐫𝐧𝐨, a cui vanno i nostri auguri e le nostre congratulazioni!

Nel suo intervento Paolo Fantappiè ha dapprima fatto una 𝐩𝐚𝐧𝐨𝐫𝐚𝐦𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐚𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢, giudicando buono il lavoro fatto finora, per poi concentrarsi sulle 𝐬𝐞𝐝𝐢 in tutta la regione e le prossime 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢.

Continuando Fantappiè ha aggiornato l’assemblea sulle 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐞 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 – formative e non – e sui 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐚, per poi concentrarsi sulla prossima 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐝𝐢 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨, giudicata come una serie di interventi insufficienti in sanità (per cui chiediamo il ripristino dei fondi dedicati), pensioni, lavoro e politiche sociali.

Grazie! Abbiamo raggiunto gli obiettivi sulle pratiche del 730!

𝐔𝐧 𝐞𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢!

Un ringraziamento per 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐟𝐢𝐝𝐮𝐜𝐢𝐚, scegliendo il CAF UIL Toscana per le proprie pratiche.

L’altro grande ringraziamento 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 del CAF UIL Toscana, che con impegno, dedizione e passione sono stati in prima linea per il raggiungimento di questo grande risultato.

𝐂𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨. 𝐈𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞!

Inizia la due giorni di incontri di formazione ai dipendenti di CAF e ITAL Toscana a Montecatini

Oggi e domani siamo a Montecatini Terme, all’Hotel Croce di Malta, per un fondamentale momento di 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐀𝐅 𝐞 𝐈𝐓𝐀𝐋 Toscana.

Tra i relatori il Presidente del CAF UIL Toscana 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐥𝐮𝐜𝐚 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐨, la Coordinatrice di ITAL Toscana 𝐄𝐬𝐭𝐞𝐫 𝐂𝐢𝐜𝐜𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢 e la Coordinatrice del CAF UIL Toscana 𝐌𝐚𝐝𝐝𝐚𝐥𝐞𝐧𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨.

Un momento di 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐨 sulle pratiche inerenti all’𝐚𝐜𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐟 𝐞 𝐛𝐚𝐝𝐚𝐧𝐭𝐢, 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 – relative alla registrazione di contratti d’affitto – e allo 𝐒𝐏𝐈𝐃, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Un grande 𝐫𝐢𝐧𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 a tutti i dipendenti CAF e ITAL oggi presenti, che ogni giorno con la loro importantissima attività danno aiuto e supporto a centinaia di persone.

Affitti brevi, Fantappiè: “Bene l’approvazione della norma “anti-BnB”, priorità tornino ad essere lavoro di qualità, investimenti e sviluppo del tessuto sociale”

Accogliamo molto favorevolmente la notizia dell’approvazione in Consiglio Comunale, con una larga maggioranza, della delibera che vieta di utilizzare immobili ad uso residenziale per affitti turistici brevi.

 

Come abbiamo avuto modo di sostenere in tempi recenti, quella del Sindaco Nardella è una proposta necessaria per migliorare la vivibilità del centro storico: quella che è a tutti gli effetti una città-museo non può essere esclusivo appannaggio dei milioni di turisti che ogni anno la visitano, ma deve tornare ad essere fruibile in primis dai fiorentini. 

 

La proliferazione esponenziale degli AirBnB in città ha cambiato radicalmente il paradigma economico: ad oggi infatti è la rendita a prevalere sull’investimento e sul lavoro, il che ci obbliga alla naturale riflessione sulla sostenibilità a medio-lungo termine di un sistema economico di questo tipo. Quale può essere lo sviluppo di una città improntata sulla rendita? Il rischio dell’immobilismo e del conseguente ritardo nello sviluppo della città è estremamente concreto.

 

Le priorità a Firenze devono tornare ad essere il lavoro di qualità – non quello povero e precario che purtroppo caratterizza ancora molte imprese nel settore turistico – e gli investimenti, accompagnati dallo sviluppo di tutto il tessuto sociale.

Paolo Fantappiè, Segretario Generale UIL Toscana

Il Consiglio Regionale della FENEALUIL Toscana

Questa mattina, all’Hotel Hilton Florence Metropol a Firenze, si è tenuto il 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐄𝐍𝐄𝐀𝐋𝐔𝐈𝐋 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐚. Tra gli argomenti trattati i rinnovi dei contratti, l’importanza della concertazione per quanto riguarda gli investimenti e il PNRR in particolare, i rapporti con la Regione e con le altre OO.SS. e, infine, la centralità della figura dell’RLST.

Ha aperto i lavori, con la sua relazione, il Segretario Generale FENEALUIL Toscana 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐁𝐚𝐭𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢, che si è concentrato sulla situazione attuale della categoria – nei rapporti interni ed esterni – e sulle prossime sfide da affrontare.

𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐩𝐩𝐢𝐞̀, Segretario Generale UIL Toscana, ha aperto il suo intervento con un’analisi sul modello degli appalti, considerato obsoleto, e sulle necessarie reinternalizzazioni. Ha poi aggiornato l’assemblea sulla concertazione con Regione Toscana su sanità, infrastrutture e PNRR, per poi concentrarsi sull’occupazione ed economia in Toscana, indicando come persista ancora il lavoro povero e precario, oltre ad una rendita che sembra prevalere sull’investimento. Si è poi concentrato sul problema della sicurezza sul lavoro, soprattutto nell’ottica di un superamento del modello standardizzato. Infine, ha sottolineato l’importanza della formazione, della mobilitazione e delle prossime iniziative che avranno luogo nei prossimi mesi.

Nelle sue conclusioni il Segretario Generale della FENEALUIL 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐏𝐚𝐧𝐳𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚 ha affrontato l’argomento della prossima Legge di Bilancio, affermando che ad ora non ci sono risposte soddisfacenti ma solo propaganda, quello degli appalti, subappalti e del PNRR, delle modifiche statutarie interne – soffermandosi sulla trasparenza e sul gioco di squadra – per poi aggiornare l’assemblea sui rapporti con le altre organizzazioni sindacali e sulle c.d. “code contrattuali”. Ciò che è emerso è la fotografia di un’organizzazione in crescita per il nono anno consecutivo.

L’occupazione dei disabili in Toscana: il rapporto 2023 della UIL Toscana

Clicca qui per scaricare il rapporto: L’occupazione dei disabili in Toscana

 

Quello che viene evidenziato dal rapporto è l’insufficienza – se non direttamente l’assenza – di domanda di lavoro riferita al collocamento mirato imposto dalla L.68/99, il che presuppone il mancato rispetto di tale norma. Infatti, a fronte di 40337 persone iscritte al collocamento mirato in Toscana, le assunzioni nel 2021 (ultimi dati disponibili) sono state solo 9771. Una situazione che è peggiore di quella nazionale, visto che i disabili disoccupati sono oltre un milione – circa la metà del totale dei disoccupati presenti in Italia – con un tasso di occupazione del 38,5%, dato più basso della media europea di oltre dieci punti percentuali. Inoltre, il lavoro dei Centri per l’Impiego ad oggi non è ancora sufficiente nel far rispettare la L.68/99, con sole 20-30mila assunzioni all’anno.

 

A questo si aggiungono i pochi controlli, che danno adito a una sorta di anarchia dei datori di lavoro in tal senso, e delle sanzioni assolutamente non proporzionate alla derivata assenza di tutela e di opportunità per le persone con disabilità o per le categorie protette – si parla di circa 150 euro al giorno. Non a caso troviamo importanti scoperture sia nel pubblico che nel privato: ad esempio l’ASL Centro al 2019 risultava scoperta di 283 posizioni, di cui 252 disabili e 31 categorie protette.

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