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Mancanza di misure di sicurezza e degrado a Careggi, a rischio l’incolumità di cittadini e operatori

La denuncia della Uil Fpl: “Nei servizi accoglienza mancano i vetri separatori, episodi di accattonaggio e bivacco durante la notte all’interno dei cortili dell’ospedale. Se l’azienda non interviene subito pronti alla mobilitazione”

La Uil Fpl Careggi da tempo sottolinea all’amministrazione dell’ospedale carenze strutturali nella progettazione, nella programmazione e nella predisposizione di quelle minime misure di sicurezza a garanzia degli operatori e dei cittadini.

In particolare ci riferiamo al funzionamento del servizio di accoglienza, che attualmente non prevede per gli operatori alcuna preparazione preliminare e specifica sui percorsi sanitari da tenere in determinate situazioni che si possono creare in un ospedale. L’azienda, al contrario, ha pensato di sopperire a questa carenza con corsi – tenuti da appositi docenti – per insegnare agli operatori l’approccio e il comportamento da tenere verso un’utenza che, è bene ricordarlo, è talmente variegata che necessita di risposte precise e qualificate, non improvvisate né standardizzate.

Sul piano logistico le strutture non danno alcuna garanzia di sicurezza agli operatori che sono esposti a pericoli e rischi derivanti dalla mancanza di vetri di separazione, che in sede di trattativa con l’azienda abbiamo più volte chiesto per salvaguardare l’incolumità di chi lavora (spesso di notte prestano servizio donne). Ad oggi la nostra richiesta è caduta nel vuoto, e ci auguriamo che un domani non ci dovremmo trovare di fronte a qualche spiacevole episodio. Sarebbe gravissimo, visto che da parte dell’azienda sono stati ripetutamente ignorati i nostri allarmi su una situazione intollerabile.

Questa denuncia, tra l’altro, segue quella fatta al CTO, risolta positivamente dopo i nostri appelli, per quanto riguarda la disposizione delle porte d’ ingresso. Come Uil Fpl pretendiamo che anche a Careggi l’amministrazione si disponga a trovare una soluzione per i settori dell’accoglienza che oggi risultano gravemente deficitari dal punto di vista della sicurezza.

Nell’occasione denunciamo, inoltre, lo stato di degrado all interno di Careggi che ha da tempo superato qualunque livello di guardia. Come sa benissimo chi frequenta l’ospedale, durante tutto il giorno, a qualunque ora, assistiamo impotenti a persone dedite all’accattonaggio; la notte, invece, nei cortili interni dell’ospedale soggiornano i senza tetto senza alcuna garanzia o tutela per chi nell’ospedale ci lavora.

A questa grave situazione, si aggiunge la cronica mancanza di personale infermieristico e ostetrico che opera in condizioni di precarietà negli organici e che quindi deve sopperire con le proprie forze a carichi di lavoro sempre più pesanti.

Chiediamo all’azienda un incontro da tenersi quanto prima perché cittadini e lavoratori non possono più aspettare. Senza adeguate risposte siamo pronti alla mobilitazione.

Uil Fpl Careggi

Firenze, 26 ottobre 2017