UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Nelle giornate di ieri e oggi si sta tenendo a Caserta l’Esecutivo Confederale nazionale seminariale della UIL. Per la UIL Toscana è presente il Segretario Generale Paolo Fantappiè.

Fantappiè nel suo intervento ha parlato inizialmente delle ultime statistiche di IRPET sull’economia toscana, che “esprimono preoccupazioni per il 2024, su tutte il calo del 3,4% sulla produzione industriale e l’export che passa dal + 8% al +1,3% a dicembre 2023, export che rappresenta la punta di diamante dell’economia toscana. Si va verso un ridimensionamento della produzione e dei consumi, che potrebbe generare ulteriore desertificazione di posti di lavoro e di imprese. Serve continuare la nostra mobilitazione che abbiamo sostenuto fino allo sciopero generale dello scorso 17 novembre.”

Continua Fantappiè sottolineando come serva “continuare la difesa della sanità pubblica contro una deriva privatistica della stessa. Per questo siamo scesi in piazza lo scorso 23 gennaio, per rivendicare un confronto con la Regione ed opporsi ad un’ulteriore tassazione per risanare il bilancio regionale, senza un progetto di rilancio della sanità pubblica” e come “vogliamo essere sui tavoli regionali dove si decide come verranno spesi i 13 miliardi del PNRR e dei Fondi strutturali europei, che in Toscana genereranno 100mila posti di lavoro: vogliamo capire dove si creeranno e se saranno stabili e strutturali”

Prosegue ritenendo “necessario che il sistema imprenditoriale italiano si strutturi in grandi aziende, perché la micro impresa così com’è concepita ora in Italia rischia di non vincere le sfide dello sviluppo futuro, a partire dalla digitalizzazione ed intelligenza artificiale”.

Conclude dicendo “Sì ad una legge sulla rappresentanza sindacale ed all’applicazione dell’articolo 39 della Costituzione per sconfiggere i contratti pirata, avere la forza dell’erga omnes e “pesare” le varie organizzazioni sindacali”, mostrandosi poi pienamente d’accordo su tutte le iniziative proposte da Pierpaolo Bombardieri e le sosterremo con grande impegno, in particolare sui temi della sicurezza, del precariato, dei rinnovi contrattuali e di un processo legislativo per il riconoscimento della rappresentatività” fino a definirsi come “onorati di ospitare la festa nazionale della UIL a Firenze i primi di luglio: su questa iniziativa la UIL Toscana sarà determinata affinché quelle giornate siano un successo”.