Cgil Cisl Uil: “Aiuta chi ci aiuta”, la sottoscrizione Toscana confluisce nel conto corrente nazionale
Un’ora di lavoro da dipendenti, dirigenti e funzionari. Importante dare un segnale forte e unitario di sostegno al Ssn per troppo tempo bistrattato, svilito e sotto finanziato e al personale, le lavoratrici ed i lavoratori, che in queste settimane si sono prodigati ben oltre i limiti contrattuali, spesso mettendo a rischio le proprie stesse vite
“A livello nazionale, unitariamente, abbiamo attivato la sottoscrizione ‘DAI. AIUTA CHI CI AIUTA’ in accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e con il Commissario straordinario per l’emergenza COVID-19.
A livello regionale abbiamo concordato che sia importante dare un segnale forte e unitario di sostegno al Ssn per troppo tempo bistrattato, svilito e sotto finanziato e al personale, le lavoratrici ed i lavoratori, che in queste settimane si sono prodigati ben oltre i limiti contrattuali, spesso mettendo a rischio le proprie stesse vite.
Per questo crediamo sia utile e corretto che le donazioni delle strutture sindacali e delle lavoratrici e dei lavoratori della Toscana abbiano tutte la stessa causale
‘Aiuta chi ci aiuta’
e confluiscano sul conto corrente nazionale intestato a
CGIL CISL UIL Emergenza Coronavirus
(Iban IT 50 I 01030 03201 000006666670).
Invitiamo inoltre tutti i dipendenti, i dirigenti e i funzionari a devolvere, dietro consenso individuale, il corrispettivo di un’ora (1 ora) di lavoro”.
Lo dichiarano i segretari regionale Monica Pagni (Cgil), Francesca Ricci (Cisl) e Arturo Papini (Uil)
Firenze, 25 marzo 2020