UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Sito ufficiale della UIL Toscana e Firenze

Home > Articoli > Cantini: “Aree di crisi, bene gli aiuti ma anche gli imprenditori devono fare la propria parte”

Cantini: “Aree di crisi, bene gli aiuti ma anche gli imprenditori devono fare la propria parte”

Il segretario della Uil Toscana: disponibili a confrontarci su questi temi con chiunque abbia a cuore la Toscana

Cantini

“Dare un aiuto a chi ha perso il lavoro è un primo passo importante e necessario che non possiamo non salutare con favore. Ma è chiaro che non basta: serve un salto culturale da parte di tutti, a cominciare dagli imprenditori, per trasformarlo in speranza per il futuro”. Questo il commento del segretario generale della Uil Toscana, Francesca Cantini, sullo stanziamento di risorse da parte del governo a sostegno dei lavoratori che hanno perso la cassa integrazione nel corso del 2016 nelle aree di crisi di Livorno e Piombino.

“Era ed è nostro dovere pensare a chi ha perso il lavoro affinché nessuno resti indietro – aggiunge Cantini – Per questo siamo felici che un provvedimento del genere arrivi in un momento difficile come questo e in zone in gravi difficoltà. Come Uil Toscana, siamo disponibili a metterci in gioco e a discutere con il presidente della Regione, il governo, i sindaci, le forze politiche, insomma con chiunque volesse confrontarsi davvero su questi temi e abbia a cuore la Toscana. La Uil non si tira indietro”.

Firenze, 10 settembre 2016