Banche in Toscana, oltre 3.500 lavoratori in meno in 6 anni e 640 sportelli chiusi. La UilCa domani in piazza a Sansepolcro
“Chiusura filiali? No, grazie”: la UilCa in piazza a Sansepolcro (Arezzo) contro la desertificazione bancaria. Il Segretario Generale Fulvio Furlan: “Problema sociale oltre che occupazionale”
La Toscana ospiterà la terza tappa della campagna itinerante contro la desertificazione bancaria “Chiusura filiali? No, grazie”, promossa da UilCa (Uil Credito, Esattorie ed Assicurazioni) mercoledì 29 marzo dalle ore 10,30 alle 13,30, a Sansepolcro (AR), in piazza Torre di Berta.
Un Van porterà UilCa nelle piazze dei piccoli centri per incontrare la popolazione che potrà partecipare ad un sondaggio riguardante l’impatto sociale ed economico, in particolare sulle fasce più fragili della cittadinanza, del fenomeno della desertificazione.
In Toscana, dal 2015 al 2021, sono stati chiusi 640 sportelli, pari al 28,2%, passando da 2.269 nel 2015 a 1.629 nel 2021; il numero dei dipendenti è calato del 14,9%, passando da 24.156 del 2015 ai 20.559 nel 2021. Sono 42.757 gli abitanti della regione senza accesso a uno sportello bancario1. A Firenze, dal 2015 al 2021 sono stati chiusi 174 sportelli, per un calo pari al 29,1%; il trend negativo si registra anche per il personale (-11,9%).
“Le prime due tappe hanno confermato quanto la desertificazione degli sportelli bancari sia un problema sentito dalla popolazione – afferma il segretario generale UilCa Fulvio Furlan – Le testimonianze delle persone incontrate fin qui ci confermano la portata sociale e non solo occupazionale del problema. Il nostro obiettivo è coinvolgere tutte le comunità, cittadini e istituzioni politiche. Lo abbiamo fatto nei primi due appuntamenti e lo faremo anche in Toscana e in Umbria, grazie al supporto dell’Anci e dell’Unione province italiane, continuando a dare voce ai piccoli centri”.
“Chiusura filiali? No, grazie”
domani mercoledì 29 marzo 10,30-13,30
Sansepolcro (AR), in piazza Torre di Berta
Firenze, 28 marzo 2023