Aggressione mortale alla D.ssa Barbara Capovani: le parole di Fantappiè (UIL Toscana) e Gambini (UIL FPL Toscana)
“Esprimiamo la nostra vicinanza e cordoglio per l’improvvisa scomparsa della D.ssa Barbara Capovani.
Una morte insensata, un’aggressione che va ad aggiungersi – purtroppo – alle migliaia che si sono verificate negli ultimi anni, che per più della metà dei casi – 7 su 10 – hanno visto protagoniste le donne.” Così dichiarano il Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè ed il Segretario di categoria UIL FPL Toscana Flavio Gambini.
E continuano “tra lo sgomento e l’indignazione – normali in questo momento – non deve mancare una lucida riflessione sul perché gli operatori sanitari continuano ad essere presi di mira, sul perché non riusciamo a proteggerli adeguatamente.
Non possiamo considerare questa aggressione come un caso isolato dalla realtà.
Esiste ormai un fenomeno consolidato che riguarda più in generale tutti i lavoratori che svolgono un servizio a contatto con il pubblico.
Serve agire subito e per questo chiediamo un tavolo di confronto con la regione Toscana che coinvolga anche le Forze dell’Ordine, per individuare più investimenti e uomini a tutela delle lavoratrici e lavoratori del settore sanitario e più in generale del servizio pubblico.
Anche i datori di lavoro devono fare la loro parte, perché non si può perdere la vita lavorando”.