UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Stamani il Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè è intervenuto al Next Generation Fest, iniziativa organizzata da Giovanisì – Regione Toscana per dare voce ai giovani e parlare di futuro partendo dal presente.

Il Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè ha parlato di lavoro e nuove generazioni mettendo a fuoco il ruolo centrale di contratti e salari nel creare le condizioni affinché i giovani di oggi possano costruirsi un futuro dignitoso.

“Ai giovani vengono spesso offerti salari bassi e contratti pirata, ovvero non previsti dai contratti firmati dai sindacati confederali – ha detto – Tre volte su 4 sono contratti a tempo determinato che, nel 60% dei casi, vanno da un giorno ad appena sei mesi. Il lavoro precario non può essere la risposta, è il problema che deve essere affrontato e risolto. C’è un problema anche di formazione, naturalmente. Dobbiamo perseguire il modello degli istituti professionali che vanno incontro alle esigenze delle aziende e dello sviluppo del Paese. Oggi i giovani si affacciano all’università senza che ci sia un percorso delineato che metta in linea domanda e offerta. È un rischio e un costo che non ci possiamo permettere. Salari e contratti sono i nervi scoperti che il nuovo governo dovrà affrontare. Noi auspichiamo lo stesso accordo fatto in Spagna che rimetta al centro il contratto a tempo indeterminato. Solo attraverso la lotta alla precarietà possiamo ridare dignità al lavoro e un futuro ai giovani. Questo accompagnato a adeguamenti salariali che oggi non ci sono. Dobbiamo pensare che tra 30 anni l’85% dei mestieri di oggi non esisteranno più – ha concluso – Serve quindi una sinergia tra mondo del lavoro e imprese per gestire un cambiamento che è già in atto”.

Firenze, 5 novembre 2022