UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Sito ufficiale della UIL Toscana e Firenze

Home > Articoli > Stato di agitazione all’agenzia di stampa Dire, da Cgil-Cisl-Uil Toscana solidarietà a lavoratori e lavoratrici

Stato di agitazione all’agenzia di stampa Dire, da Cgil-Cisl-Uil Toscana solidarietà a lavoratori e lavoratrici

Paolo Fantappiè, segretario generale Uil Toscana: “Massima solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell’agenzia Dire che hanno deciso lo stato di agitazione. Un’altra voce libera, che anche in Toscana si avvale di professionisti di grande spessore, rischia di essere soffocata per scelte aziendali molto discutibili. Quella dell’informazione – e di tutti coloro che ogni giorno la rendono possibile – è diventata ormai una vertenza nazionale su cui serve un intervento per non perdere uno dei pilastri fondamentali della partecipazione democratica”.

Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana: “Siamo a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici dell’agenzia di stampa Dire: anche nella nostra regione contribuiscono con professionalità e competenza a raccontare i fatti nel nome di quel pluralismo delle voci dell’informazione che rappresenta un caposaldo della democrazia. E’ grave ed inaccettabile dover leggere di esuberi, bene fanno lavoratori e lavoratrici a mettersi in stato di agitazione, a dire che i problemi finanziari causati altrove non vanno scaricati su di loro e a lanciare appelli a chi di dovere”

Ciro Recce, segretario generale Cisl Toscana: “Abbiamo potuto apprezzare in questi anni la professionalità e l’impegno dei cronisti e dei lavoratori dell’agenzia dire. Per questo siamo a loro fianco in questo momento difficile. La decisione annunciata dalla proprietà e grave nel merito e nel metodo. La Cisl Toscana, insieme agli altri sindacati, farà tutto quanto è possibile per sostenere i lavoratori della Dire”.

Firenze, 9 dicembre 2022