Rapporto Irpet sull’economia toscana, Fantappiè: “PNRR occasione per creare occupazione di qualità, ma serve coinvolgere i sindacati nella discussione e nei progetti”
Stamani il Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè ha partecipato all’illustrazione del rapporto Irpet “Fra guerra e crisi energetica: come cambia lo scenario nel 2022? Bilancio e prospettive”
Dichiarazione del Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè
“Il PNRR sarà una tappa fondamentale del nostro futuro prossimo. E la valutazione che diamo come UIL è che qui ci sia un problema di ritardi e ingolfamenti per giocare una partita che si chiuderà nel 2027. Le amministrazioni locali, ad esempio, non sono attrezzate per gestire questa mole di investimenti con progetti adeguati.
I sindacati, in Toscana come a livello nazionale, non possono essere esclusi da una discussione che è vitale per il mondo del lavoro, competitività, sviluppo.
Il PNRR è un’occasione unica per generare lavoro di qualità, mentre quello che emerge dai dati presentati da Irpet è un lavoro di bassa qualità in Toscana, aspetto che incide in modo drammatico anche sulla sicurezza e sulla salute delle lavoratrici e dei lavoratori. Dobbiamo puntare in modo deciso su modernizzazione e digitalizzazione delle imprese: è da qui che occorre ripartire per spingere sull’acceleratore dello sviluppo.
Se non restituiamo potere di acquisto alle famiglie, grazie a una politica salariale seria – è impensabile creare ricchezza sul territorio. Sul salario serve rivedere i meccanismi che permettono gli aumenti degli stessi con detassazione degli aumenti contrattuali, taglio del cuneo fiscale, rinnovo immediato dei contratti ad oggi scaduti e prevedendo una vacanza contrattuale che permetta di mantenere agganciati i salari al costo reale della vita in maniera costante”