Quaderni del Lavoro: Conferenza unificata dei Servizi
Una giornata di riflessione dedicata al futuro del CAF UIL e del Patronato ITAL UIL in Toscana, quella che si è svolta il 27 febbraio 2018 presso la sede della UIL Toscana in via Corcos a Firenze. Più efficienza e una maggiore razionalizzazione all’insegna della qualità che ha sempre contraddistinto i servizi della UIL Toscana. CAF UIL e ITAL UIL della Toscana da sempre hanno questo come obiettivo: essere più vicini ai lavoratori e ai cittadini con le nostre assistenze e tutele. Una sfida che la UIL Toscana ha deciso di accettare avviando un percorso di regionalizzazione che oggi ha trovato un traguardo importante con la Conferenza unificata dei Servizi.
Un’iniziativa a cui hanno partecipato anche il Segretario Generale della UIL Carmelo Barbagallo e il Segretario Organizzativo della UIL Pierpaolo Bombardieri. Dopo i saluti di Annalisa Nocentini, Segretario Generale UIL Toscana, e l’introduzione di Ernesto D’Anna, Presidente del CAF UIL della Toscana, durante i lavori sono intervenuti:
- Giovanni Angileri, Presidente CAF UIL Nazionale
- Maria Candida Imburgia, Direttore Generale ITAL UIL Nazionale
- Giovanni Torluccio, Presidente ITAL UIL Nazionale
Il futuro del CAF UIL e ITAL UIL della Toscana: più servizi di qualità e maggiore efficienza per lavoratori e cittadini
I servizi di assistenza fiscale e del patronato della UIL Toscana si regionalizzano, una sola società centralizzata con l’obiettivo di rendere le prestazioni più funzionali rispetto al mondo del lavoro
Le parole d’ordine sono più efficienza, qualità e omogeneizzazione nei servizi erogati dal CAF UIL e dal Patronato ITAL UIL. Questo l’obiettivo della Conferenza unificata dei Servizi della Uil Toscana che si è tenuta oggi a Firenze: essere più vicini ai lavoratori e ai cittadini con le nostre assistenze e tutele. Una sfida che la UIL Toscana ha deciso di accettare avviando un percorso di regionalizzazione che ha raggiunto un traguardo importante.
“Con la regionalizzazione proviamo a vincere una sfida fondamentale – ha detto il Segretario Generale della Uil Toscana, Annalisa Nocentini – Quella cioè di offrire prestazioni in modo capillare ai nostri iscritti attraverso una sinergia completa tra i servizi. Dobbiamo avere la capacità di raggiungere in maniera diffusa tutto il territorio della Toscana, solo così possiamo cercare di fare grande la Uil sia dal punto di vista sindacale che dal punto di vista dei servizi. Il mondo sta cambiando e noi dobbiamo essere in grado di rispondere a esigenze nuove con strumenti innovativi e al passo coi tempi”.
“Solo attraverso la regionalizzazione servizi riusciremo a dare servizi di qualità in modo omogeneo su tutta la Toscana – ha detto il Presidente della CAF UIL della Toscana Ernesto D’Anna – Di fronte a un mondo del lavoro precarizzato, frammentato e diffuso, è passando dalla capillarità dei servizi sul territorio toscano che daremo un grande contributo alle nostre categorie. Il nostro obiettivo resta sempre quello di diffondere servizi di qualità, con costi proporzionati per tutti, e crediamo che la regionalizzazione sia la strada migliore per raggiungerlo”.
Firenze, 27 febbraio 2018
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