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PNRR, Fim-Fiom-Uilm Firenze chiedono a Regione e Città Metropolitana di “costituire una cabina di regia sulla destinazione dei fondi per creare lavoro di qualità”

Ieri si sono riunite le segreterie provinciali di Firenze di Fiom CGIL, Fim CISL e Uilm UIL. Unitariamente, è stato condiviso di chiedere urgentemente un incontro con i massimi vertici della Regione Toscana e con la Città Metropolitana di Firenze relativo alla costituzione di una cabina di regia sulla destinazione dei fondi del PNRR a livello territoriale sul settore metalmeccanico. Oggi è partita la richiesta d’incontro. Pensiamo che, trattandosi di soldi pubblici, queste risorse economiche debbano essere dirottate alla creazione di posti di lavoro di qualità ed in sicurezza per le lavoratrici e lavoratori metalmeccanici. Il nostro territorio è stato e continua ad essere attraversato da crisi industriali che potevano essere prevenute da delle giuste politiche industriali che nel corso degli anni sono totalmente mancate. Come organizzazioni sindacali, il lavoro di qualità è il lavoro non precario, è il lavoro che dà certezza ai giovani di un futuro fatto di diritti. Sulla tematica del PNRR abbiamo avanzato richieste di incontro per singole aziende alla Regione Toscana come FIM, FIOM, UILM. Per la maggior parte, non abbiamo mai ricevuto risposte né tanto meno convocazioni. Non si può pensare che il sindacato, che rappresenta migliaia di persone, sia escluso dal dire la propria sul nuovo modello di sviluppo che deve nascere dall’utilizzo dei fondi pubblici, e non possiamo permettere i lavoratori ne siano semplicemente spettatori. Il cambiamento deve essere frutto di un’azione collettiva, delle istituzioni, della politica, ma soprattutto dei lavoratori e delle lavoratrici metalmeccaniche. Al trasformarsi del modello di sviluppo industriale deve affiancarsi un nuovo modello di integrazione sociale che metta al centro la persona, i suoi bisogni e i suoi diritti. Come sindacato confederale di categoria, noi siamo pronti a giocare questa partita e chiediamo alle istituzioni di fare altrettanto.

Firmato: Segreterie provinciali Fim, Fiom, Uilm Firenze 

Firenze, 14 aprile 2022