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Esecutivo UIL: sul tavolo il confronto con il governo su lavoro e previdenza, l’ottimo risultato nel rinnovo RSU del pubblico impiego e gli scenari politico-sindacali

Ieri si è tenuto a Roma l’esecutivo UIL. Tanti i temi sul tavolo, dai rinnovi RSU nel pubblico impiego che ha visto la UIL protagonista, gli scenari politici e le discussioni sul governo in tema di lavoro e previdenza

Sintesi dell’intervento del Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè
“Nel prossimo confronto con il governo, uno dei temi principali da dover mettere al centro dell’attenzione sarà sicuramente il salario dei lavoratori italiani che riveste una duplice contraddizione: da una parte lo stipendio medio netto è tra i più bassi in Europa e dall’altro il costo del lavoro complessivo è tra i più alti tra i paesi occidentali.
Quindi da una parte Confindustria non vuole aumentare i salari netti e dall’altro il governo non intende abbassare la tassazione sugli stipendi. A questo si aggiunge la stabilità lavorativa con il rapporto a tempo indeterminato come unico strumento di tutela lavorativa.
Inoltre da evidenziare l’importanza di incrociare meglio la domanda con l’offerta di lavoro, orientando i giovani verso le molte richieste di figure tecniche intermedie ricercate da tante aziende manifatturiere.
Relativamente agli ottimi risultati ottenuti nelle votazioni per le RSU nel pubblico impiego, serve far sentire a chi è stato eletto nelle liste uil la vicinanza della nostra organizzazione a partire da corsi di formazione specifici.
Infine sugli infortuni sul lavoro serve gestire anche la parte post infortunio mortale con l’assistenza psicologica e legale nei confronti della famiglia che ha subito il lutto.
Serve che il datore del lavoro se ha avuto una condotta irresponsabile sia perseguito penalmente e che ciò rappresenti una deterrenza a chi cerca di allentare o violare le regole che disciplinano la sicurezza sul lavoro”.

Roma, 22 aprile 2022