UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Sito ufficiale della UIL Toscana e Firenze

ENFAP Toscana al Salone dello Studente

Prosegue anche oggi l’attività di ENFAP Toscana al Salone dello Studente ad Arezzo!
Anche oggi la partecipazione agli stand ENFAP è tantissima, con tanti giovani interessati a progetti di crescita e sviluppo, al mondo UIL e alle tematiche del lavoro e della formazione.
Particolare attenzione è stata posta sul tema della sicurezza sul lavoro, con un’introduzione alla campagna UIL “Zero morti sul lavoro”. Fondamentale sensibilizzare fin da giovani sul tema della sicurezza, occorre formazione già dalle scuole superiori!

Incontro dell’Esecutivo regionale della UIL Scuola RUA Toscana

Questa mattina, al Circolo Matteotti di Prato, si è tenuto l’Esecutivo regionale della UIL Scuola RUA Toscana. 
Ai lavori hanno partecipato il Segretario Generale della UIL Toscana Paolo Fantappiè, il Segretario Generale UIL Scuola RUA Toscana Carlo Romanelli, il Segretario organizzativo nazionale Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo della UIL Scuola nazionale.
Durante i lavori è stata deliberata la costituzione della Segreteria territoriale di Prato, la cui guida – come Segretario – verrà assunta da Luigi Rocca.
Nel suo intervento Fantappiè ha dapprima parlato dell’ondata di privatizzazioni che la politica – nazionale e regionale – sta mettendo in atto in ogni settore, riducendo le risorse e aprendo le gare per far entrare i privati nella gestione di servizi pubblici. Su questa scia Fantappiè ha spiegato l’ultima manifestazione in piazza Duomo a Firenze contro la gestione della sanità e l’imposizione fiscale regionale.

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Orientamento e formazione dei giovani sul territorio aretino

Oggi e domani ENFAP Toscana è presente al Salone dello Studente che si sta svolgendo ad 𝐀𝐫𝐞𝐳𝐳𝐨, per l’orientamento e la formazione dei giovani sul territorio aretino.
Due giornate in cui ENFAP Toscana, sotto l’egida di ENFAP Italia, incontra i giovani per sensibilizzarli a progetti di crescita e sviluppo, presentando il mondo UIL con particolare riferimento alle tematiche del lavoro e della formazione, tra cui la sicurezza sul lavoro.
Tantissima la partecipazione a questo importante momento di incontro e orientamento, con decine e decine di persone allo stand di ENFAP!

Coordinamento delle Pari Opportunità

Questa mattina nella nostra sede centrale in via Corcos a Firenze, si è riunito il Coordinamento Pari Opportunità della UIL Toscana. Hanno partecipato anche la Segretaria Confederale con delega alle PO Laura Menconi e la Coordinatrice Barbara Bussotti.
Tra gli argomenti trattati le prossime assemblee unitarie sui luoghi di lavoro sulla convenzione 190 per l’eliminazione delle violenze e molestie sui luoghi di lavoro, i corsi di autonomia finanziaria e l’organizzazione delle attività inerenti alla prossima Festa della Donna dell’8 marzo.

Stagionali, Fantappiè: “Bene incrociare domanda e offerta di lavoro, ma serve farlo anche col lavoro di qualità e a tempo indeterminato. Diamo alle persone la possibilità di una vita libera e dignitosa, come recita l’art. 36 della Costituzione”

Da ieri mattina è aperta a Grosseto “Borsa Mercato Lavoro”, un’importante iniziativa di incrocio tra domanda e offerta di lavoro stagionale promossa dall’Ente Bilaterale del Turismo Toscano (EBTT) in collaborazione con CGIL, CISL, UIL e Confcommercio. Siamo soddisfatti di questa iniziativa, anche se nutriamo forti preoccupazioni a fronte di una crescita del lavoro stagionale invece di registrare un aumento del mercato del lavoro stabile, a tempo indeterminato, che sta al contrario vistosamente calando negli anni.

Secondo una recente indagine condotta da EURES per il Consiglio Nazionale Giovani, tra il 2011 e il 2021 l’incidenza del lavoro stagionale tra i lavoratori under 35 (i più coinvolti nel lavoro di questo tipo) è quasi quadruplicata, passando dall’1,6% al 5,8%. Stessa sorte per il lavoro a tempo determinato (in crescita dal 28,1% al 34,1%), al contrario del lavoro a tempo indeterminato, l’unica tipologia a calare notevolmente: in dieci anni si è passati infatti da un’incidenza del 70,3% al 60,1%.

Fermo restando la bontà di molte offerte di lavoro stagionale – la lente d’ingrandimento su queste deve comunque essere continua, anche soprattutto sui salari  ancora troppo bassi e sui turni e le relative condizioni di lavoro- appare chiaro come l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro debba fare un salto di qualità, puntando sempre più su un lavoro stabile e ben retribuito. Un mercato che dia la possibilità alle tante persone coinvolte di avere finalmente un’indipendenza e stabilità economica che permetta loro lo svolgimento di una vita libera e dignitosa, come recita peraltro la nostra Costituzione all’articolo 36.

 

Paolo Fantappiè, Segretario Generale UIL Toscana

 

Assegno di Inclusione

Dal 1 gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza è stato sostituito dall’Assegno di Inclusione, la nuova “misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro”.
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Ispezioni catastali

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Privatizzazioni Poste, Fantappiè (UIL Toscana) e Roccabianca (UIL Poste Toscana): “Fortemente contrari alla privatizzazione delle quote di maggioranza di Poste Italiane. Siamo preoccupati per la cessione di un asset importante e sulle ricadute su occupazione e servizi”

Come UIL Toscana e UIL Poste Toscana ci mostriamo fortemente contrari ai piani del governo di privatizzare la maggioranza delle quote azionarie di Poste Italiane. Esprimiamo tutte le nostre preoccupazioni per un’operazione che rischierebbe di compromettere seriamente un asset strategico italiano e di avere importanti ricadute sull’occupazione e sui servizi alla popolazione.

 

Come evidenziano il Segretario Generale della UIL Toscana Paolo Fantappiè e il Segretario Generale della UIL Poste Paolo Roccabianca, “quest’operazione nel mese marzo, in concomitanza con il nuovo Piano industriale, secondo il Ministro dell’Economia comporterebbe la vendita di una parte importante del pacchetto azionario di Poste Italiane – attualmente detenuto dal Mef e da Cassa Depositi e Prestiti – seguendo la decisione avvenuta nell’ottobre 2015 di collocare una prima tranche del 35% delle azioni. Ora si scenderebbe sotto il 51%.”

 

Fantappiè e Roccabianca sottolineano come “le preoccupazioni per le diverse migliaia di lavoratori e lavoratrici di Poste Italiane in Toscana sono concrete: un ulteriore passaggio al privato potrebbe comportare impatti enormi sui livelli occupazionali, in particolare per quanto riguarda i servizi postali e finanziari. Non bisogna dimenticare che Poste Italiane fornisce un servizio universale, il cui compenso è diminuito nel tempo facendo risparmiare molte risorse economiche alle casse statali, così come va evidenziato che l’attività del Gruppo fornisce all’erario consistenti dividendi annuali: la vendita a investitori privati avrebbe senz’altro un impatto negativo anche sul bilancio pubblico a breve termine”.

 

I due leader di UIL Toscana e UIL Poste Toscana continuano: “A livello strategico Poste Italiane è un fattore chiave per lo sviluppo nazionale, specialmente nella fase attuale di transizione tecnologica e digitale, grazie alla sua vasta rete capillare e ai suoi oltre 30 milioni di rapporti con cittadini e PMI. Per questo, Poste Italiane necessita di mantenere la sua attuale governance e un assetto proprietario con controllo pubblico” senza dimenticare “l’importanza dei presidi sui territori per la popolazione, che nel tempo sono diventati dei veri e propri punti di riferimento per la comunità, soprattutto quando si parla di aree interne o periferiche, molto diffuse nella nostra regione”.

 

Infine, Fantappiè e Roccabianca concludono chiedendo “di smettere di far cassa cedendo e perdendo quindi il controllo sulle più importanti infrastrutture del Paese, il tutto alle spalle di lavoratori e cittadini” e al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti “di incontrare quanto prima i rappresentanti della categoria per fare immediata chiarezza sulla vicenda e soprattutto sulle possibili ricadute occupazionali.

Paolo Fantappiè (Segretario Generale UIL Toscana) e Paolo Roccabianca (Segretario Generale UIL Poste Toscana)