UNIONE ITALIANA DEL LAVORO

Sito ufficiale della UIL Toscana e Firenze

Il Coordinamento regionale della UILM a Pisa col Segretario Generale Rocco Palombella

Questa mattina siamo a Pisa, alla Cassa Edile, al Coordinamento regionale della UILM. Per la UIL Toscana è intervenuto il Segretario Generale Paolo Fantappiè.

Un importante momento di confronto e riassunto delle ultime attività, con un focus particolare sulle crisi industriali in atto nella nostra regione e sulla tornata elettorale delle RSU, in cui la UILM Toscana ha raggiunto grandi risultati.

Gli interventi del Segretario Generale della UILM Rocco Palombella e del Coordinatore Regionale Vincenzo Renda hanno evidenziato l’ottimo stato di salute della categoria, evidenziato anche dai profondi ed articolati interventi dei vari delegati e quadri della UILM Toscana.

Soprattutto l’intervento di Rocco Palombella ha messo in evidenza come in Italia si sia smesso di programmare un piano di sviluppo serio e duraturo, accettando di far arrivare capitali stranieri (fondi e multinazionali) all’interno del nostro Paese e permettendogli di fare qualsiasi cosa, a partire purtroppo dai danni che stanno provocando in Toscana, come alle acciaierie di Piombino.

Presentato il IX Rapporto economico annuale dell’Artigianato toscano

Questa mattina è stato presentato il IX Rapporto economico annuale dell’Artigianato toscano all’AC Hotel a Firenze.

Il rapporto, organizzato dall’Osservatorio EBRET, è basato su un’indagine capillare realizzata su quasi 800 imprese artigiane della nostra regione e comprende sia i dati finali sul 2022 che le previsioni per il 2023.

I lavori sono stati introdotti dal Presidente uscente dell’EBRET Mario Catalini e dalla nuova Presidente Monica Stelloni. Dopo la presentazione del rapporto, curata dal ricercatore Riccardo Perugi, sono intervenuti Nicola Sciclone (Direttore IRPET), Silvia Del Prete (Banca d’Italia), Riccardo Giovani (Presidente EBNA), Angelo Colombini (Vice Presidente EBNA) e Stefano Di Niola (Direttore EBNA).

Nasce il Tavolo per le Politiche di genere a Campi Bisenzio

Nasce il Tavolo per le Politiche di genere a Campi Bisenzio (FI), uno strumento di confronto e partecipazione, a carattere permanente, che mette in rete il Comune con 𝐂𝐆𝐈𝐋, 𝐂𝐈𝐒𝐋 𝐞 𝐔𝐈𝐋 per affrontare il tema della valorizzazione e dell’uguaglianza, contro ogni forma di discriminazione e violenza sulle donne.

L’obiettivo è promuovere la tutela, il sostegno e la prevenzione dei diritti delle donne, con uno sguardo sulla dimensione femminile a tutto tondo che prenda in carico i bisogni delle giovani cittadine, delle madri, delle lavoratrici per dare risposte sulle parità salariali e professionali, delle donne mature e anziane.

Lo scopo è anche intessere relazioni con il mondo economico e produttivo locale per diffondere alcune buone pratiche già presenti nel territorio.

Gli obiettivi del Tavolo per le Politiche di genere saranno sanciti nel manifesto programmatico che sarà prodotto dopo la firma dell’accordo di costituzione.

I 40 anni della UIL Trasporti a Montecatini

Anche la UIL Toscana – col Segretario Generale Paolo Fantappiè – è a Montecatini Terme per le celebrazioni dei 40 anni della UIL Trasporti, proprio nel luogo simbolo dove nacque.

Una categoria importante: sono sempre di più le soluzioni di trasporto pubblico locale e non solo nelle grandi città, aumentano le linee di alta velocità in tutto il Paese – anche se non equamente – e si va sempre più verso un trasporto aereo e navale di massa. Oggi più che mai le lotte della UIL Trasporti sono al centro della società italiana, europea e mondiale. Con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno.

Nella sua relazione il Segretario Generale UIL Trasporti Claudio Tarlazzi si è soffermato, tra gli altri argomenti, anche sulle lotte odierne – nonché motivo dei prossimi scioperi – della categoria: sfruttamento, precarizzazione, disuguaglianze, recupero salariale e inflazione da profitto. Per questo dobbiamo rinnovare i contratti nazionali!

UILCOM – FIALS: Maggio Fiorentino, niente sciopero per il concerto del 13 luglio ma attendiamo risposte in tempi brevi

Le scriventi OOSS (FIALS – UILCOM), riunite in assemblea, hanno discusso sul confronto avuto con il Dott.Cutaia in data odierna nel quale ha confermato le parole del sottosegretario Mazzi del 6 luglio, e specificate nel comunicato del MIC, ovvero che vi sia allo studio una soluzione che metta in sicurezza lo stato operativo della Fondazione e scongiuri l’utilizzo della cassa integrazione per i suoi dipendenti.

L’assemblea ha manifestato forte dissenso sulle tempistiche considerate inaccettabili che vedono ancora incerta la situazione e di fatto neghino alla Fondazione di avere una programmazione artistica per l’immediato futuro. È stato evidenziato dall’assemblea come le vittime di questa situazione siano, oltre i 300 lavoratori della Fondazione e le loro famiglie che vedono incertezza sul loro futuro economico, anche il pubblico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino che non sa se è quando il Teatro proporrà una nuova programmazione. Una comunità intera danneggiata da azioni dipese da altri, 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐢𝐧 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐞, 𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚, 𝐫𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥’𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐨.

L’assemblea ha deciso di non indire sciopero per il concerto del 13 luglio, considerando questa eventualità solo un ulteriore danno al pubblico che anzi invita, in un momento così delicato, a stare ancor più vicino al suo Teatro

La raccolta firme di UIL, UILP e UILM contro gli annosi problemi della sanità provinciale pisana

La UIL, UIL Pensionati e la UILM nel territorio pisano hanno avviato una raccolta firme per combattere gli annosi problemi della sanità provinciale.

“Siamo stufi. Dopo essere stati tartassati dalle tasse, se dobbiamo curarci nelle strutture sanitarie pubbliche e non attendere in alcuni casi mesi e mesi, siamo costretti a ricorrere alle strutture private e non convenzionate, mettendo mano ai risparmi di una vita di lavoro”

I gazebo in cui firmare saranno presenti a Pisa, Pontedera e nella zona del Cuoio e della Valdera.

 

La UIL Toscana all’incontro dell’Ufficio internazionale UIL

Oggi abbiamo partecipato come UIL Toscana all’incontro organizzato dall’Ufficio internazionale della UIL Nazionale. Il dibattito è stato chiuso dal nostro Segretario Generale Pierpaolo Bombardieri.

Tra gli argomenti trattati i parametri di stabilità e le proposte del sindacato europeo per evitare politiche di austerità.
Serve che gli investimenti per la crescita non rientrino nel calcolo del debito, serve abbandonare ogni politica che comprima la spesa corrente, a partire da quella destinata alla sanità.

Per la UIL Toscana era presente il Segretario Regionale 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐩𝐩𝐢𝐞̀.

Il vademecum sui saldi dell’ADOC

Inizia la stagione estiva dei saldi in tutta Italia, ma i portafogli dei consumatori sono stati già ripuliti dal caro vita. Acquisti ridotti e mirati e causa dei prezzi altissimi delle bollette, del carburante e dell’inflazione che hanno ridimensionato le abitudini delle famiglie costrette a cercare l’affare per acquistare un capo d’abbigliamento o delle calzature. Siamo di fronte ad un’emergenza e i saldi possono essere un’occasione, ma deve esserla all’insegna della qualità: occhio alle truffe, dunque, e largo alla buona concorrenza.

Una mano in più arriva dalla cosiddetta Direttiva Omnibus che contribuisce a tutelare maggiormente i consumatori. Tra le novità più rilevanti ci sono l’obbligo per i venditori di esporre il cartellino con il prezzo precedente, cioè il prezzo più basso a cui è stato venduto quel prodotto negli ultimi 30 giorni e, soprattutto, vengono introdotte sanzioni più pesanti in caso di pratiche commerciali scorrette: multe da 516 a 3.098 euro.

L’ADOC, anche in questa stagione estiva di saldi, ha stilato un vademecum per informare e orientare i consumatori verso acquisti consapevoli e per non incappare in truffe ed evitare di cadere nelle offerte mascherate. Importante non fare acquisti inutili mossi solo dalla convenienza del prezzo e decidere di acquistare ciò che effettivamente si ritiene utile. Consigliamo ai consumatori di controllate anche l’etichetta del prodotto, non solo il prezzo: sapere cosa si compra, da dove proviene e verificare che ci siano marchi di qualità e di sostenibilità ambientale e sociale, può fare la differenza. Infine, riteniamo fondamentale decidere la somma che possiamo spendere in base al nostro portafoglio: non c’è “affare” nelle spese fuori controllo.